venerdì 18 aprile 2014

Tarocchi sul web, un bene o un male?

Sempre più persone si pongono interrogativi sul proprio futuro, in questo articolo tratteremo la pratica della cartomanzia, analizzata dal mio personale punto di vista.
Farsi leggere i tarocchi è una pratica diffusa, e capire se chi abbiamo di fronte è un truffatore o meno, non è cosa semplice, soprattutto se il nostro cartomante si nasconde dietro ad un pc o dietro ad un telefono!
Alcune persone si appoggiano alla cartomanzia a causa di paure derivanti dalla propria psicologia fragile, altre invece ci si affidano perchè stanno attraversando periodi bui e difficili della propria vita e per un/a cartomante disonesta/o, approfittare di una persona che si trova in uno stato d' animo di fragilità, non è cosa difficile.
Ci sono vari modi per farsi leggere le carte: il primo è quello di recarsi in pizzerie o pub che offrono il servizio di consulenza gratuita con la cartomante ospite della serata (cosa molto in voga negli ultimi anni, al fine di aumentare la clientela del locale), il secondo è quello di farsi leggere le carte per telefono, pagando una tariffa telefonica spesso molto elevata, il terzo è quello di recarsi personalmente in casa della cartomante di fiducia. Dai dati degli ultimi anni, quello telefonico è il metodo più diffuso. Consultando siti di annunci gratuiti, si possono trovare svariate possibilità di usufruire di tarocchi gratuiti, a volte anche con modalità particolari come quello della prima domanda gratuita.
A mio parere, farsi leggere la mano o farsi fare le carte non è una pratica del tutto sbagliata, soprattutto quando abbiamo bisogno della classica "iniezione di fiducia" nell'affrontare uno dei tanti ostacoli che la vita ci pone davanti, ma è una pratica che va presa con molta cautela quando ci si accorge che la propria vita e le proprie scelte personali ruotano solo attorno ai responsi delle carte.

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